Esplorando la Cattedrale di Santa Maria Assunta a Siena: una guida per i visitatori

Cattedrale di Santa Maria Assunta a Siena

Indiscutibilmente una delle più belle chiese gotiche d'Italia, la cattedrale di Siena (Duomo di Siena) è ugualmente sbalorditiva dentro e fuori, con le opere dei migliori artisti italiani dell'epoca: Nicola e Giovanni Pisano, Donatello, Pinturicchio, Lorenzo Ghiberti e Bernini. La cattedrale nella sua forma attuale fu iniziata nel 1229 e la cupola fu completata nel 1264. Intorno al 1317 il coro fu ampliato sul battistero e solo circa 20 anni dopo i senesi progettò un gigantesco ampliamento, che avrebbe reso è il più grande edificio gotico d'Italia. La chiesa esistente doveva diventare il transetto di una nuova chiesa lunga più di 100 metri, con la nuova navata ruotata di 90 gradi. Questi grandiosi progetti vennero a nulla quando si scoprì che le fondamenta non potevano sopportare il peso aggiunto, e perché la peste colpì gran parte della popolazione di Siena nel 1348.

Una delle attrazioni più famose della Toscana, il Duomo di Siena ha spesso lunghe file per acquistare i biglietti. Puoi evitarli con un biglietto d'ingresso saltafila per il complesso del Duomo di Siena acquistato in anticipo. Vedi sotto per maggiori informazioni sulle caratteristiche della cattedrale, come raggiungerla e dove alloggiare nelle vicinanze.

Vedi anche: Dove dormire vicino alla Cattedrale di Santa Maria Assunta

Facciata e Campanile

Facciata e Campanile

La facciata della cattedrale vi toglierà il fiato, capolavoro di design e scultura di Giovanni Pisano, con un bel rosone e mosaici veneziani che si aggiungono al già colorato effetto di intarsi in marmo verde, rosso e bianco, che ricopre l'edificio e il suo suggestivo campanile È una delle più belle realizzazioni del gotico italiano. Riferendosi alle sculture di Pisano sulla facciata, lo scultore contemporaneo Henry Moore lo definì "il primo scultore moderno".

Quasi l'intera larghezza della facciata è occupata da tre portali di uguale altezza, sormontati da timpani, con una slanciata torre a ciascuna estremità. Sopra il portale centrale c'è un rosone. Sculture meravigliosamente dettagliate decorano le aree rimanenti in modo così armonioso che non sembra mai esagerato. Per proteggere dalle intemperie le opere originali pisane, la maggior parte furono sostituite da abili copie nel 1869, e nel 1877 furono aggiunti i mosaici sulle porte. Nell'angolo formato dalla navata centrale e dal transetto destro si trova il campanile romanico, completato alla fine del XIV secolo. secolo. Sul portale della torre si trova un bassorilievo quattrocentesco della Madonna col Bambino attribuito a Donatello.

Dentro

Dentro | Joe de Sousa / foto modificata

L'interno del Duomo di Siena è altrettanto maestoso quanto il suo esterno. Le fasce alternate di marmo scuro e chiaro che rendono così suggestivi la facciata e il campanile della cattedrale continuano all'interno, creando un certo impatto quando si entra nella slanciata navata. Queste strisce drammatiche rompono la severità verticale delle sue colonne e si estendono sulle pareti sovrastanti. La geometria delle strisce bianche e nere contrasta con il soffitto, che è un blu sorprendentemente ricco costellato di stelle dorate, un tema che continua nella cupola. Sopra gli archi a tutto sesto della navata sono busti di Cristo e 171 papi fino a Lucio III, e nei pennacchi degli archi busti in terracotta di 36 imperatori romani. La parete interna della facciata presenta rilievi quattrocenteschi raffiguranti la vita della Vergine e la storia di Sant'Ansano; il rosone in vetro colorato del XVI secolo è dell'Ultima Cena. Un'altra vetrata è nel coro.

Pavimento di marmo

Pavimento di marmo

Nonostante l'effetto drammatico degli interni in marmo a strisce, è il pavimento che attirerà la tua attenzione. Il maestro fiorentino Giorgio Vasari, autore di alcune delle più grandi opere architettoniche della Toscana, descrisse il pavimento della cattedrale di Siena come "il più bello… il più grande e il più magnifico… che sia mai stato realizzato". I suoi 56 pannelli sono stati necessari dal XIV al XVIII secolo per essere completati, a cominciare dai cartoni, o disegni disegnati, tutti tranne uno dei principali artisti senesi. L'eccezione è il pannello Colle della Sapienza disegnato dal Pinturicchio da Perugia, nel 1505. Nel corso del loro completamento, i marmisti affinarono le loro tecniche, dapprima graffiando i disegni nel marmo e riempiendo le linee con asfalto ma poi intarsiando diversi colori di marmo in intarsio o mosaici. Non tutti i pavimenti a mosaico sono normalmente visibili, ma quelli della navata centrale e delle navate laterali sono solitamente scoperti e protetti da transenne. I pavimenti dell'abside e dei transetti hanno speciali coperture per proteggerli dall'usura durante la messa e vengono scoperti solitamente solo nel mese di luglio e da fine agosto a fine ottobre.

Pulpito Pisano

Pulpito Pisano | alh1 / foto modificata

È quasi impossibile citare una singola opera nella cattedrale come punto culminante, ma per molti dovrebbe essere l'incomparabile pulpito in marmo scolpito di Nicola Pisano e dei suoi studenti. Realizzata dal 1256 al 1268, è una delle più belle opere d'arte della Toscana. Di forma ottagonale, è sorretto da nove colonne di granito, porfido e marmo verde. Le colonne esterne si ergono alternativamente sulla base e su leoni in pietra; quelli interni sulle allegorie delle sette arti liberali e della filosofia. Sopra i capitelli sono personificazioni delle Virtù. Intorno all'esterno del pulpito stesso si trovano sette rilievi magnificamente scolpiti in marmo di Carrera: la Natività, l'Adorazione dei Re, la Fuga in Egitto, la Strage degli Innocenti, la Crocifissione e il Giudizio Universale.

Affreschi della Libreria Piccolomini

Affreschi della Libreria Piccolomini

La Libreria Piccolomini è fuori dalla navata sinistra. Si trova oltre un muro d'ingresso marmoreo finemente scolpito da Lorenzo di Mariano, del 1497, ottimo esempio di scultura decorativa alto rinascimentale. Iniziata nel 1495, la biblioteca fu costruita per il cardinale Francesco Piccolómini (poi papa Pio III) per ospitare una collezione inestimabile di manoscritti musicali miniati del XV secolo, che sono qui esposti.

Gli affreschi dai colori vivaci che ricoprono le pareti e il soffitto furono dipinti nel 1502-08 dal Pinturicchio e dai suoi allievi. Raffigurano 10 scene della vita dello zio del cardinale, Enea Silvio Piccolómini, che divenne papa Pio II. Anche il soffitto della biblioteca è ricoperto di affreschi del Pinturicchio: lo stemma dei Piccolómini circondato da figure mitologiche, separate da fasce di motivi ornamentali.

battistero

Battistero | toms_travels / foto modificata

Il battistero, che è qualche gradino più in basso della cripta, fu costruito quando fu ampliato il coro, la cui volta a crociera sorretta da pesanti pilastri. È completamente ricoperta di affreschi, originariamente dipinti intorno al 1450 da Lorenzo di Pietro, detto il Vecchietta, e altri artisti. Purtroppo questi affreschi furono maldestramente "restaurati" alla fine dell'Ottocento, distruggendone quasi del tutto la qualità artistica. Davanti all'abside, su base esagonale a gradini, si trova un acquasantiera marmorea realizzata all'inizio del XIV secolo, probabilmente da Iácopo della Quercia. I sei lati del fonte hanno rilievi in ​​bronzo di scene della vita di Giovanni Battista di Iácopo della Quercia, Giovanni di Turino, Lorenzo Ghiberti e Donatello.

Cappella di San Giovanni Battista

Cappella di San Giovanni Battista

Nel braccio sinistro del transetto si trova la Cappella San Giovanni, con un bel portale dei primi del Cinquecento di Lorenzo di Mariano. La cappella custodisce uno dei tesori della cattedrale, una statua in bronzo di Giovanni Battista di Donatello, eseguita nel 1457. C'è anche una statua di Santa Caterina d'Alessandria di Neroccio del 1487. Gli affreschi raffigurano scene della vita di San Giovanni il Battista e due ritratti sono del Pinturicchio. Al centro della cappella, incastonato in un pavimento marmoreo intarsiato, si trova un piccolo fonte battesimale scolpito del 1460 circa.

Presbiterio

Presbiterio | Gail / foto modificata

Il presbiterio è dominato dal grande altare marmoreo realizzato da Baldassarre Peruzzi nel 1532, sotto un precedente ciborio bronzeo del Vecchietta e fiancheggiato da angeli recanti ceri. L'abside presenta affreschi di vari artisti del XVI e XVII secolo, alcuni dei quali mal restaurati nel XIX secolo. I 36 stalli del coro scolpiti che rimangono degli originali 90 sono in stile tardo gotico, datati dal 1363 al 1397. Dietro gli stalli si trovano pannelli intarsiati altamente decorativi di Fra Giovanni da Verona, del 1503.

Cappella Chigi

Cappella Chigi | Adam Heath / foto modificata

Cercate l'ingresso alla Cappella Chigi nel transetto destro; fu edificato nel 1659-62 su progetto del grande architetto barocco Giovanni Lorenzo Bernini. Delle quattro statue nella cappella, due — S. Girolamo e La Maddalena — sono del Bernini; gli altri due, di San Bernardino e di Santa Caterina da Siena, sono dei suoi allievi.

Affreschi della Cripta

bella cripta | Carlo Raso / foto modificata

Vale la pena cercare il percorso un po' tortuoso per la cripta. Gira intorno all'esterno del transetto destro e attraversa la porta nella prima campata della nuova cattedrale incompiuta. L'ingresso alla cripta è sul primo pianerottolo della scalinata. Sarai sorpreso da quello che vedrai. A differenza della maggior parte delle cripte oscure e cupe delle chiese, questa sembra viva di colori ed è considerata una delle scoperte archeologiche recenti più importanti. Nel 1999, quando la cattedrale ha commissionato gli scavi per recuperare le stanze collegate a due oratori adiacenti, hanno condotto sotto il coro della cattedrale e inaspettatamente a un ciclo di affreschi con scene del Nuovo Testamento di diversi importanti artisti senesi della fine del XIII secolo. In un'altra stanza si trovano gli originali delle statue della facciata della cattedrale, ora sostituiti da copie.

Museo del Duomo (Museo del Duomo)

Se hai ancora tempo ed energie dopo aver visto tutti i tesori della cattedrale, prenditi qualche minuto per vedere le collezioni ospitate in tre campate della navata di quella che doveva essere la nuova cattedrale. I punti salienti da cercare sono i rilievi di Nicola Pisano, opere di Giovanni Pisano e la sua bottega, un magnifico rilievo della Vergine col Bambino e Sant'Antonio e il cardinale Casini di Iácopo della Quercia, altre sculture di Giovanni Pisano dalla facciata della cattedrale, e una serie di dipinti su tavola. I più significativi di questi sono la famosa Maestà di Duccio di Buoninsegna – la più grande pala d'altare mai dipinta, la Nascita della Vergine di Pietro Lorenzetti, la delicata scultura in oro del Bernini Rosa d'oro, la Madonna col Bambino di Donatello, un crocifisso pisano e i reliquiari del Tesoro, in particolare quelli per San Galgano e San Clemente.

facciatone

facciatone

Al culmine delle fortune di Siena, nel XIV secolo, la città progettò e iniziò a lavorare per un ampliamento per creare una nuova navata, che sarebbe stata lunga 100 metri, con la navata originaria a creare un transetto. Ma la peste nera invase la città nel 1348, lasciando due terzi della popolazione morti. Con loro morirono i progetti per la nuova grande cattedrale. La facciata incompleta forma un muro alquanto incongruo accanto all'antica cattedrale. Chiamato il Facciatone, è tutto ciò che resta dello sfortunato progetto. Una delle cose meno conosciute da fare a Siena è salire in cima al Facciatone, accessibile attraverso il museo, per splendide vedute aeree della città.

Suggerimenti e tattiche: come sfruttare al meglio la tua visita al Duomo di Siena

  • Saltare le code: soprattutto durante la stagione turistica più affollata, le file in attesa di entrare nella cattedrale possono essere scoraggianti. Puoi evitarli assicurandoti un biglietto d'ingresso saltafila per il complesso del Duomo di Siena.
  • Codice di abbigliamento: questo è un luogo di culto, quindi vestiti di conseguenza (le spalle delle donne dovrebbero essere coperte, i pantaloncini non sono appropriati e gli uomini devono indossare le camicie).
  • Servizi: il pubblico è invitato a partecipare alle messe nei giorni feriali e domenicali, ma durante queste non è consentito visitare la città. Puoi ottenere gli orari delle messe del Duomo di Siena dal loro sito web.
  • Cibo e bevande: Caffè e ristoranti sono in tutta Siena, a pochi passi dalla cattedrale.

Dove dormire vicino alla Cattedrale di Santa Maria Assunta

Non puoi sbagliare basandoti nel cuore della città vicino alle principali attrazioni. Consigliamo questi deliziosi hotel a pochi passi dal famoso duomo di Siena:

  • Relais degli Angeli: boutique di lusso, soffitti dipinti a mano, servizio di ritiro e riconsegna auto, letti comodi, deliziosa colazione gratuita.
  • Palazzo Ravizza: hotel 3 stelle, vista campagna, fascino d'altri tempi, mobili antichi, pianoforte a coda.
  • Hotel Athena: prezzi di fascia media, viste bucoliche, personale cordiale della reception, bella terrazza.
  • Hotel Tre Donzelle: hotel economico, posizione comoda, proprietari ospitali, arredamento caratteristico.

Come raggiungere il Duomo di Siena

  • In treno: Siena dista circa 90 minuti da Firenze in treno, e partono frequentemente durante il giorno. La stazione ferroviaria dista circa un chilometro e mezzo dalla cattedrale e dalle altre attrazioni turistiche del centro cittadino.
  • In Autobus: gli autobus SITA impiegano solo un'ora circa da Firenze e hanno il vantaggio in più di portarvi nel centro storico, vicino alla cattedrale. Assicurati di prendere l'autobus rapido (espresso).
  • In auto: L' autostrada da Firenze a Siena impiega solo 45 minuti, ma a meno che non soggiorni in un hotel con parcheggio, non puoi entrare nel centro storico e avrai difficoltà a trovare un parcheggio a una distanza ragionevole a piedi.

Indirizzo

  • Piazza del Duomo 8, Siena
  • https://operaduomo.siena.it/it/

Alla scoperta di Siena e dei suoi dintorni: La magnifica cattedrale è solo una delle attrazioni da visitare a Siena; troverai altre chiese meravigliose e luoghi eccitanti da visitare nella nostra lista di gite di un giorno da Siena.

Alla scoperta delle grandi chiese della Toscana : Dopo aver visto il Duomo di Siena, ti consigliamo di visitare l'altra grande cattedrale toscana nella vicina Firenze. Puoi farlo con l'aiuto della nostra pratica Guida alla visita della Cattedrale di Santa Maria del Fiore Exploring e scoprire le attrazioni circostanti in Piazza del Duomo. Pronto per altra grande arte rinascimentale? Troverai spunti nel nostro articolo sulle Chiese più votate a Firenze.

Mappa del Duomo di Siena (Storico)